14:45-15:00Saluti e introduzione al webinar
Vittorina Zagonel
15:00-15:30Update linee guida e impatto della non aderenza
Paolo Bossi
15:30-15:50Valutazione del rischio oltre il regime chemioterapico
Antonella Brunello
15:50-16:20Contributo del farmacista e dell’infermiere nella gestione della profilassi anti-emetica
Silvia Cognolato, Arianna Fontana
16:20-16:50Accesso ai farmaci antiemetici nella Regione Veneto
Alberto Bortolami
16:50-17:50Tavola rotonda Real-world practice: esperienza dei Centri
Moderatori: Antonella Brunello, Cristina Falci
Discussant: Giulia Ciotti, Giorgio Crepaldi, Jacopo Giuliani, Sara Lonardi, Maurizio Nicodemo, Davide Pastorelli, Francesco Rosetti, Teodoro Sava, Fable Zustrovich
17:50-18:00Wrap up e conclusioni
Antonella Brunello, Vittorina Zagonel
La CINV (Chemotherapy-induced nausea and vomiting) è tra gli effetti avversi più comuni del trattamento chemioterapico con circa l’80% dei pazienti in trattamento chemioterapico che presenta CINV. La CINV non correttamente gestita ha un impatto sulla qualità di vita dei pazienti, portando in alcuni casi anche alla interruzione del trattamento, e presentando anche delle ripercussioni economiche sia per i pazienti che per i sistemi sanitari.
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Sebbene il meccanismo alla base della CINV sia complesso e resti ancora in parte oggetto di studio, si conoscono diversi neurotrasmettitori coinvolti; nel corso degli anni sono state inoltre redatte numerose linee guida cui i medici possono far riferimento per la corretta gestione, in particolare per la prevenzione e il trattamento. La severità, tipologia e durata della CINV dipende da fattori farmaco-specifici e legati ai pazienti. Diverse società scientifiche hanno prodotto raccomandazioni su questo tema (National Comprehensive Cancer Network - NCCN), American Society of Clinical Oncology - ASCO; Multinational Association of Supportive Care in Cancer - MASCC; Associazione Italiana di Oncologia Medica - AIOM): tutte univocamente riportano che il fattore principale per la gestione ottimale della CINV, sia acuta che ritardata, sia la profilassi. Tra i farmaci utilizzati vi sono gli antagonisti 5-HT3, antagonisti NK-1, corticosteroidi, e antagonisti della dopamina. Inoltre, recenti evidenze hanno dimostrato efficacia dell’antipsicotico atipico olanzapina che antagonizza multipli recettori coinvolti nella CINV. L’incontro webinar è motivato dalla necessità di aggiornamento alla luce delle nuove evidenze di letteratura e volto a migliorare la pratica clinica.