14:45-15:00Saluti introduttivi
Prof. Emilio Franzoni - Presidente della Società Italiana di Neurologia Pediatrica
15:00-15:10Introduzione e moderazione. La Sclerosi Tuberosa oggi: un modello di cura
Duccio Maria Cordelli - UO Neuropsichiatria età Pediatrica, Bologna
Agnese Suppiej - Sezione di Pediatria, Dipartimento di Scienze Mediche, Università di Ferrara, Azienda Ospedaliera Universitaria di Ferrara, Coordinatrice regionale SINP Emilia Romagna
Spunti di discussione
15:10-15:25Approccio Multidisciplinare della Sclerosi Tuberosa
Ilaria Cecconi - UO Neuropsichiatria età Pediatrica, Bologna
15:25-15:35Q&A
15:35-15:50Coinvolgimento cerebrale della Sclerosi Tuberosa: dai tuberi alle neoplasie
Francesco Toni - UO Neuroradiologia Pediatrica, Bologna
15:50-16:00Q&A
16:00-16:15Epilessia nella Sclerosi Tuberosa: storia naturale
Carlotta Spagnoli – SC Neuropsichiatria infantile, Reggio Emilia
16:15-16:25Q&A
16:25-16:40Nuove opportunità terapeutiche
Antonella Boni - UO Neuropsichiatria età Pediatrica, Bologna
16:40-16:50Q&A
16:50-18:00Casi clinici e tavola rotonda:
Paolo Ricciardelli - UOC Pediatria AUSL Romagna, Neurologia Pediatrica Ospedali Ravenna, Faenza, Lugo
Angelo Russo - UOC Neuropsichiatria età Pediatrica, Bologna
18:00Sintesi finale e chiusura dell’incontro
Negli ultimi anni, la cura delle persone con Sclerosi Tuberosa ci ha portato ad affrontare
obiettivi sempre più elevati e sfidanti.
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Se l’approccio multidisciplinare e la
sartorializzazione dell’intervento sulla singola persona sono rimasti caposaldi della
gestione di questa condizione, la presenza di nuove opportunità terapeutiche, che
vanno ad agire sul meccanismo di malattia (inibitori di mTOR), ha aperto nuovi
incoraggianti scenari anche per quanto riguarda le manifestazioni a carico del sistema
nervoso centrale.
L’obiettivo di questo incontro è di mettere a confronto le esperienze dei centri che si
occupano di neurologia dell’età evolutiva in Emilia Romagna nella cura delle persone
con Sclerosi Tuberosa, al fine di una proficua condivisione delle modalità di approccio
cliniche e il rafforzamento della rete di cura e ricerca per questa malattia. L’approccio
pratico dell’incontro si svilupperà sia con la discussione di alcuni argomenti prestabiliti
che tramite la presentazione di casi clinici esemplificativi delle varie
problematiche/opportunità presenti nella pratica clinica quotidiana.